COS’E’ L’ACCESSO CIVICO

La disciplina prevista dagli artt. 5 e 5-bis del d.lgs. 33/2013 (Decreto Trasparenza), come modificato dal D.lgs. 97/2016, consente a chiunque di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalla Società, distinguendo:

– L’ ACCESSO CIVICO SEMPLICE è il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati che le pubbliche amministrazioni abbiano omesso di pubblicare, pur avendone l’obbligo (art. 5, comma 1, D.Lgs. 33/13);

– L’ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO accesso civico “generalizzato” è il diritto di chiunque di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 33/2013, riconosciuto “allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico” (art. 5, comma 2, D.Lgs. 33/13).

Entrambe le tipologie di accesso differiscono dall’accesso agli atti ex l.241/1990 riconosciuto ai soggetti interessati titolari di “un interesse diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso”.

 

COME ESERCITARE IL DIRITTO

La richiesta di Accesso Civico è gratuita e non deve essere motivata.

La richiesta di Accesso Civico (Semplice o Generalizzato) e l’eventuale richiesta di riesame, può essere redatta utilizzando i rispettivi moduli, appositamente predisposti e pubblicati nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito di Parma Infrastrutture S.p.A,  all’interno della sottosezione di livello 1 “Accesso Civico”  Sottosezione  di livello 2 “Accesso civico semplice e accesso civico generalizzato”, e presentata mediante uno dei seguenti canali:

  • tramite posta elettronica certificata all’indirizzo pec: parmainfrastrutture@pec.it
  • tramite posta ordinaria all’indirizzo di posta ordinaria: rpct@parmainfrastrutture.it
  • direttamente presso la Segreteria Amministrativa- Ufficio Protocollo di Parma Infrastrutture S. P.A., sita nella sede di o Torello de’ Strada 11/A di Parma Infrastrutture S.p.A.

 

LA PROCEDURA

ACCESSO CIVICO SEMPLICE :

La richiesta va indirizzata al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (d’ora in poi RPCT) Dott. Vincenzo Bertolini, il quale procede poi a rendere nota la richiesta alla Funzione aziendale a cui compete l’eventuale pubblicazione dell’informazione/dato/documento richiesto.

La Società, qualora la richiesta riguardi  un’ informazione/dato/documento non soggetto a pubblicazione obbligatoria ex D.Lgs 33/2013, entro il termine di 30 (trenta)giorni dalla richiesta , pubblica nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito web di Parma Infrastrutture S.p.A,  all’interno della sottosezione di livello 1 “Accesso Civico”  Sottosezione  di livello 2 “Accesso civico semplice e accesso civico generalizzato “.

Il RPCT provvede quindi a comunicare l’avvenuta pubblicazione al richiedente, indicando il relativo collegamento ipertestuale (link).

 

Qualora la Società mediante il RPCT, entro il predetto termine di 30 giorni dalla richiesta,   comunichi al richiedente il rigetto della domanda o in caso di mancata risposta, il richiedente può  proporre domanda di riesame della propria richiesta di accesso civico semplice utilizzando l’apposito modulo pubblicati nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito di Parma Infrastrutture S.p.A,  all’interno della sottosezione di livello 1 “Accesso Civico”  Sottosezione  di livello 2 “Accesso civico semplice e accesso civico generalizzato”. La richiesta di riesame, da trasmettersi nei modi sopra indicati (par. COME ESERCITARE IL DIRITTO), deve essere indirizzata all’Amministratore Unico di Parma Infrastrutture S.p.A., quale Titolare del Potere Sostituivo individuato ai sensi dell’art. 2, comma 9-bis, L. 241/1990.  L’Amministratore Unico,  dopo aver valutato l’eventuale sussistenza dell’obbligo di pubblicazione, provvede a riscontrare il richiedente entro  il termine di 15 (quindici) giorni dalla richiesta di riesame (indicando il collegamento ipertestuale della pubblicazione in caso di accoglimento del riesame), e contemporaneamente ne dà comunicazione al RPCT.

ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO :

La richiesta va indirizzata alla Funzione aziendale che  detiene i dati, le informazioni o i documenti di cui è richiesta la pubblicazione,  tramite il RPCT.

La Società, mediante la Funzione aziendale competente in ordine al dato/informazione/documento richiesto, entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla richiesta, se ritenuta accoglibile, provvede a comunicare al richiedente  i dati, le informazioni o i documenti richiesti, fatta eccezione nel caso in cui vi siano controinteressati, ai quali è concesso un termine di 10 ( dieci) giorni per proporre motivata opposizione alla richiesta di accesso. In tale arco temporale i termini sono sospesi.

In caso di accoglimento della richiesta di accesso civico nonostante l’opposizione del controinteressato, salvi i casi di comprovata indifferibilità, la Società ne dà altresì comunicazione al controinteressato e provvede a trasmettere al richiedente i dati o i documenti richiesti successivamente alla ricezione della stessa comunicazione da parte del controinteressato.

L’accesso civico generalizzato può essere escluso o limitato dalla Società, mediante opportuna motivazione, ai sensi dell’art. 5 bis d.lgs. 33/13, nel caso in cui la richiesta possa generare un pregiudizio concreto alla tutela:

  1. a) di interessi pubblici inerenti:

la sicurezza pubblica e l’ordine pubblico;

la sicurezza nazionale;

la difesa e le questioni militari;

le relazioni internazionali;

la politica e la stabilità finanziaria ed economica dello Stato;

la conduzione di indagini sui reati e il loro perseguimento;

il regolare svolgimento di attività ispettive.

  1. b) di interessi privati inerenti:

la protezione dei dati personali, in conformità con la disciplina legislativa in materia;

la libertà e la segretezza della corrispondenza;

gli interessi economici e commerciali di una persona fisica o giuridica, ivi compresi la proprietà intellettuale, il diritto d’autore e i segreti commerciali.

La richiesta viene, altresì, negata per i casi di Segreto di Stato e negli altri casi di divieti di accesso o divulgazione previsti dalla legge, ivi compresi i casi in cui l’accesso è subordinato dalla disciplina vigente al rispetto di specifiche condizioni, modalità o limiti, inclusi quelli di cui all’articolo 24, comma 1, della legge n. 241 del 1990.

In caso di limitazioni parziali ai documenti/dati/informazioni richiesti, la Società deve consentire l’accesso agli altri dati o alle altre parti del documento.

In caso di di diniego totale o parziale della richiesta o di mancata risposta, il richiedente può presentare richiesta di riesame della propria domanda di accesso civico generalizzato  al RPCT, utilizzando l’apposito modulo pubblicati nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito di Parma Infrastrutture S.p.A,  all’interno della sottosezione di livello 1 “Accesso Civico”  Sottosezione  di livello 2 “Accesso civico semplice e accesso civico generalizzato”. La richiesta di riesame, da trasmettersi nei modi sopra indicati (par. COME ESERCITARE IL DIRITTO), deve essere indirizzata al RPCT, che riscontra la propria decisione al richiedente entro il termine di 20 (venti) giorni  dalla richiesta di riesame e contemporaneamente informa la Funzione aziendale interessata .

Avverso la decisione della Società o avverso la decisione del RPCT in ordine alla richiesta di riesame, il richiedente può proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale ai sensi dell’art. 116 c.p.a. di cui al D.lgs. 104/2010.

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile 2024